martedì 19 gennaio 2016

Niente di nuovo ma sicuramente buono

Il risotto..io farei un monumento a chi l’ha inventato! Mi piace in tutti i modi e poi cosa da non sottovalutare il giorno dopo è ancora più buono!
Mi piace prepararlo in tutti i modi e ogni volta mi invento abbinamenti nuovi.
A Natale l’ho cucinato con il melograno, ma non sono riuscita nemmeno a fare una foto perché è stato spazzolato in pochi minuti..
Ieri sera avevamo voglia di qualcosa di caldo, coccoloso ma al tempo stesso capace di sfamarci in maniera dignitosa e allora apro il frigo e trovo salmone e brie..e via! Ecco la ricetta

200 gr. di riso
100 gr. di salmone
50 gr. di brie
Olio
Cipollotto
Vino bianco
Brodo vegetale
1 noce di burro

Fate imbiondire la cipolla nell’olio caldo, unite il salmone tagliato a cubetti e il riso facendoli tostare bene, sfumate con il vino bianco e unite parte del brodo vegetale, lasciate cuocere a fiamma moderata aggiungendo il brodo quando serve e mescolando dolcemente. Quando il riso è quasi cotto aggiungete una noce di burro e mantecate bene. Spegnete il fuoco e aggiungete il brie, lasciate riposare per cinque minuti.



Questa ricetta rientra nella categoria *cucina for dummies che prevede un piccolo glossario per chi è alle prime armi:
- tostare: fare asciugare il riso nell’olio del soffritto precedentemente scaldato in pentola, in questo modo
- sfumare: versare il vino nel risotto precedentemente tostato, si ottiene un’evaporazione rapida del vino, che lascia nella pietanza il sapore ma viene privato della sua parte alcolica
- mantecare: far diventare morbido il riso aggiungendo un formaggio morbido o del burro nella fase finale della cottura

1 commento:

Patalice ha detto...

con il risotto in tavola, difficilmente ci si sbaglia