Caro Marzo,
come stai? oggi è stato il tuo primo giorno..finalmente sei arrivato, diciamo che la giornata è iniziata maluccio con quella nebbia e quel freddo, ma poi piano piano per magia sono usciti sole e cielo azzurro!!!
Potremmo prenderlo come un presagio? un segnale, una qualsiasi cosa che ci faccia ben pensare che dopo la pioggia, la febbre, il raffreddore, il buio e il freddo degli ultimi due mesi..arriveranno anche sole e temperature miti? di quelle che posso finalmente togliere le calze e fare il risvoltino ai jeans senza che mi torni il raffreddore?
Perchè poi il passare degli anni ti fa rendere conto di questo, prima in pieno inverno uscivo con i capelli bagnati per avere l'effetto "naturale" una volta asciutti e niente, se lo faccio adesso rimango paralizzata con la cervicale per giorni e solo l'Oky mi può salvare!
Oggi cercavo una foto del 1° marzo 2015 e non ne ho trovate, solo una dei bimbi fatta prima di andare a dormire, E' incredibile come cambiano le cose in un anno. I bimbi sono diventati giganti, in sala abbiamo aggiunto una libreria, la mia scrivania è stata riordinata, le cose intorno a loro sembrano meno vissute di quanto lo siano adesso.
Quanto cambiamo noi in un anno? L'anno scorso ero più magra, riuscivo a mettere gonne a vita alta senza sembrare un botolo, avevo i capelli lunghi e a quest'ora stavo organizzando il matrimonio dividendomi equamente tra partecipazioni, bomboniere e vestito. L'anno scorso a quest'ora il mio papino stava lottando duramente e con il sorriso contro le solite brutte cose che colpiscono chi non se lo merita. Un sacco di cose succedevano un anno fa e a pensarci adesso sembra incredibile essere arrivati qui..o almeno sembra impossibile esserci arrivati senza che niente sia cambiato, anzi solo migliorato.
Dovremmo farlo ogni primo del mese, pensare a come eravamo e stavamo un anno fa. Sicuramente ci può aiutare a essere grati di quello che abbiamo, di quello che la vita ci ha dato e di quello che abbiamo vissuto.
Proviamoci..! ci vediamo il 1° aprile su questi schermi (e non sarà uno scherzo!)
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