giovedì 12 febbraio 2015

Questioni di Regole

Grandi cambiamenti stanno avvenendo a casa nostra sul fronte educazione. 
Dopo aver scritto questo post ovviamente le cose sono cambiate, e in peggio..avevo gridato vittoria troppo presto.
La principessa, si sa, è una donna e come tale non è costante, pensa una cosa e ne fa un'altra, sfiora livelli di isterismo a volte imbarazzanti e fa capricci come se non ci fosse domani. Ma capricci di ogni tipo e genere!!! A volte riusciamo ad ignorarli, a riderci sopra tanto che sono ridicoli, altre volte prima di reagire fornisco tappi per le orecchie ai vicini per salvare i loro timpani dai momenti successivi.
Due settimane fa eravamo proprio nella situazione tipo "mamma urlante/papà arrabbiato/bambina frignante/bimbo piccolo che non capendo sta zitto e aspetta".
Era un venerdì ed erano le dieci di sera. Lei non smetteva di piangere, certo era stanca, ma oltre questo non capivamo quale reale motivo ci fosse per imbastire tutta quella scenata. Presi dallo sconforto e con la gola un po' arrossata dall'inutile scambio di idee (ovviamente avvenuto con toni non proprio bassi) abbiamo preso due fondamentali decisioni: via il ciuccio e si inizia con le regole (mi vengono i brividi solo a scriverlo..).
Sono una mamma "peace & love", rompo ma non troppo, lascio che siano i bimbi a regolarsi in base alle loro necessità (nanna, pappa, gioco). Non ho mai imposto orari, cibi non graditi o impedito di guardare la tv. Ma visto che i risultati mi hanno premiato solo parzialmente, ho avuto l'illuminazione..e come in un tunnel buio ho visto sul fondo una luce e quella luce si chiamava Tata Lucia. Lei, e le sue regole..come non averci pensato prima???
Il giorno dopo ho fatto una bellissima tabella con 7 quadretti ripetuti per 8 righe. Alla fine di ogni riga il disegno di un premio. Ogni sera prima di andare a dormire disegniamo all'interno della casella corrispondente una faccina bella :) o brutta :( . Se alla fine della settimana le faccine belle saranno in maggioranza allora ci sarà un piccolo premio di consolazione. 
Sembra (sembra lo dico mooolto a bassa voce) che l'idea funzioni..a parte qualche piccolo momento di competizione tra lei e lui (quando lei ha la faccia brutta e lui bella).
La parte meno divertente di questo nuovo metodo sono le regole che, in modo semiserio abbiamo iniziato ad applicare, quindi:
- non si urla
- non ci si morde/picchia
- colazione/pranzo/cena si fanno tutti insieme a tavola 
- la tv si guarda mezz'ora prima di andare a nanna

Ok, stiamo partendo dalle basi, ma meglio tardi che mai...
Ovviamente la minaccia di disegnare una faccina brutta è un ottimo modo per ricattarli quando non si comportano troppo bene..vabbè, non posso essere perfetta!

5 commenti:

Paola ha detto...

Hai fatto bene, purtroppo se vivessimo nel migliore dei mondi possibili non dovremmo arrivare a tanto, ma le regole ci vogliono e servono per forgiare il carattere delle creaturine, che altrimenti verrebbero su molto 'wild'

Violetta ha detto...

Sovrascrivo ogni sillaba della saggia Paola. Dare un piccolo freno e' fondamentale per il loro futuro...;)

anto ha detto...

aggiungerei che è fondamentale anche per il nostro di futuro.. ;)

anto ha detto...

troppo "wild".. effettivamente ne hanno bisogno anche per avere dei punti di riferimento che magari gli aiuteranno a capire cosa si può fare e cosa no. :)

Paola ha detto...

Assolutamente